Questi fantastici unicorni marini, i narvali, sono animali davvero unici. Nessun’altra forma di vita sulla Terra è simile a loro, e loro stessi hanno scelto condizioni molto dure per la loro esistenza. Gli scienziati si sono scervellati per molto tempo sulle stranezze dell’evoluzione che hanno dato origine a queste creature e va notato che alcuni di questi accesi dibattiti non si sono placati fino ad oggi.
Curiosità su narvali
- Il loro nome deriva dalla lingua islandese e significa «balena morta». Ha messo radici a causa delle dimensioni impressionanti dei narvali, combinate con una colorazione della pelle molto particolare (fatto interessante sulle balene).
- I narvali appartengono al genere dei cetacei e, proprio come le balene, discendono da mammiferi artiodattili terrestri. Forse una volta gli unicorni hanno davvero camminato sulla Terra?
- Ci sono solo due denti nella mascella di un narvalo e uno di questi, quello sinistro, si sviluppa in una zanna. Circa 2 narvali su 1000 hanno due zanne – questo accade se entrambi i denti iniziano a crescere, ma questo accade molto raramente.
- Non hanno pinne dorsali.
- I narvali maschi pesano tre volte di più delle femmine.
- Il peso di un narvalo adulto può raggiungere le 3 tonnellate con una lunghezza fino a 4,5 metri. C’erano una volta esemplari lunghi fino a 6 metri, ma questa specie è stata schiacciata nei secoli passati.
- Circa un terzo del peso totale del narvalo ricade sul grasso, il cui strato raggiunge i 10 centimetri di spessore. Questa è una necessità vitale, dato che questi animali vivono in acque molto fredde e solo il grasso non permette loro di morire di ipotermia.
- La zanna di narvalo non è solo un osso. È pieno di milioni di terminazioni nervose.
- Gli scienziati una volta hanno filmato un narvalo che usava la sua zanna come una mazza per stordire la preda.
- In cattività, questi animali appassiscono e muoiono rapidamente.
- I narvali non sono adattati alla vita in acqua calda. Lasciano le acque polari solo in inverno e di solito non per molto. A volte sono stati visti anche al largo delle coste della Gran Bretagna (curiosità sulla Gran Bretagna).
- Per uscire da sotto il ghiaccio e prendere una boccata d’aria, i narvali rompono il ghiaccio con l’aiuto di zanne, e semplicemente colpendolo con la schiena. Il ghiaccio di almeno 5 centimetri di spessore è abbastanza in grado di romperli.
- I narvali comunicano tra loro utilizzando un’intera gamma di suoni, probabilmente con un significato chiaro. A noi sembrano cigolare, fischiare, schioccare e in qualche modo gorgogliare.
- Nel Medioevo, vari tipi di ciarlatani spesso spacciavano le corna di narvalo per corna di unicorno (curiosità sul Medioevo).
- La più grande zanna di narvalo è lunga 3 metri, ma pesa solo 10 kg circa.
- Un narvalo arrabbiato può attaccare e affondare una barca. La sua zanna è molto forte ed è abbastanza in grado di danneggiare una piccola nave.
- La zanna rotta di questi animali non ricresce.
- In cerca di prede, i narvali si immergono fino a una profondità di un chilometro.
- Si aiutano a vicenda a pulire le zanne dalle escrescenze graffiandoli.
- I popoli del nord come gli eschimesi hanno cacciato i narvali per secoli. Il grasso fuso viene riempito di lampade e dalle zanne vengono ritagliate varie figure.
- I narvali vivono allo stato brado da più di 50 anni.
- Questi animali preferiscono rannicchiarsi in piccoli gruppi di 5-10 individui, ma, a differenza di balene e capodogli, non formano grandi branchi.
- Gli orsi polari e le orche assassine cacciano con successo i narvali (curiosità sulle orche assassine).
- Più l’acqua è calda, maggiore è l’ossigeno di cui hanno bisogno per la respirazione, così in estate vengono più spesso a prendere una boccata d’aria rispetto all’inverno.
- Gli squali polari spesso predano i cuccioli di narvalo. Gli adulti sono troppo duri per loro.
- Un tempo si credeva che un pezzo di corno di narvalo cambiasse colore se gettato in un bicchiere di bevanda avvelenata.