Le pere succose e mature piacciono a molte persone. Questi frutti sono un vero magazzino di vitamine e sostanze nutritive. Tuttavia, sono poco nutrienti, ma ricchi di fibre, e quindi possono essere considerati un prodotto dietetico. Mangiare pere non è solo piacevole, ma anche utile, nel caso in cui, ovviamente, non si abbiano controindicazioni individuali al loro utilizzo. Quindi, se non le hai ancora provate, ora potrebbe essere il momento di rimediare.
Fatti interessanti sulle pere
- Gli scienziati hanno stabilito che la pera ha iniziato a essere coltivato circa tremila anni fa nell’antica Grecia.
- Il pero non va innaffiato con acqua per evitare il bruciore di stomaco.
- Il legno del pero è così resistente che a volte viene utilizzato per realizzare mobili e strumenti musicali.
- La maggior parte delle pere nel mondo viene coltivata in Cina. Probabilmente hai visto pere cinesi gialle appiattite sugli scaffali dei negozi. Sono incredibilmente succose, ma non troppo brillanti (fatti interessanti sulla Cina).
- Attualmente, ci sono oltre tremila diverse varietà di pere.
- La pera più grande è stata coltivata in Giappone. Il suo peso era di quasi tre chilogrammi.
- Nell’antica epopea greca di Omero «Odissea» la pera è citata come «dono degli dei».
- I cinesi iniziarono a coltivare le pere più di 3200 anni fa.
- Le pere sono considerate frutti ipoallergenici, tuttavia, coloro che reagiscono al polline di betulla e ontano possono essere allergici anche alle pere.
- I medici sconsigliano di mangiare le pere a coloro che hanno problemi al tratto gastrointestinale.
- Le pere sono arrivate in Europa dall’Asia meridionale circa 3000 anni fa e in Nord America – solo nel XVII secolo (fatti interessanti sul Nord America).
- La varietà di pere più apprezzata al mondo è la «Bartlett».
- Nell’emisfero occidentale, le pere iniziarono a diffondersi solo quattrocento anni fa.
- In Svizzera, uno speciale sciroppo concentrato è fatto con le pere, che si chiama «miele di pere».
- In Italia si fa la mostarda di frutta aggiungendo al condimento una varietà di frutta, tra cui le pere.
- Nel XVIII secolo, la pera era anche chiamata “frutto del burro” grazie alla sua consistenza morbida e burrosa.
- Alcuni popoli considerano la pera un “frutto femminile”, in quanto ricorda nella forma una figura femminile e contiene una grande quantità di vitamina E, che aiuta le donne a rimanere attraenti e giovani più a lungo.
- Le foglie su un ramo di un pero crescono in un ordine rigoroso, trovandosi a una certa distanza l’uno dall’altro e mantenendo un’inclinazione l’uno rispetto all’altro di 135 gradi. Così le pere ottengono la massima luce e umidità.
- Nell’antica Cina, il pero era considerato un simbolo di immortalità e allo stesso tempo un segno di separazione (fatti interessanti sull’antica Cina).
- I botanici considerano la rosa canina il parente più stretto della pera.
- Sorprendentemente, la pera morbida, succosa e dolce aiuta a rafforzare i denti. Riguarda i micronutrienti. La pera contiene calcio e fosforo naturali che, agendo insieme, rinforzano lo smalto dei denti.
- Alcune varietà di pere sono utilizzate come piante ornamentali.
- Le pere hanno un basso valore energetico e sono consigliate in varie diete.
- La prima menzione delle pere nelle cronache russe risale al XII secolo.
- Una pera contiene circa il 20% del fabbisogno giornaliero di fibre per un adulto.
- In quanto a contenuto di acido folico, la pera supera anche il ribes nero (curiosità sul ribes).
- Le pere sembrano generalmente più dolci delle mele, anche se il loro contenuto di zucchero è inferiore.
- Questi frutti erano attivamente coltivati nell’impero romano.
- In molti paesi, i peri selvatici si trovano allo stato selvatico.